domenica 4 agosto 2019

Capretto di mare

Una fresca ricettina estiva, un piatto che arriva addirittura dagli antichi romani, a quel tempo era chiamato “Capre Diem”.


Per la materia prima non esitare ad andare sotto la panca, dove la capra crepa. 
Morta la capra si cercherà in ogni modo di salvare almeno i cavoli. Questi ultimi sarebbero difficilmente utilizzabili per la merenda, teniamoli lì. 
Rompere le uova nel paniere, ricordandosi di piangere sul latte appena versato, sempre con le mani nella marmellata.

Sbollentando il tutto in acqua salata si assorbe il gusto del mare.

Buon appetito

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