mercoledì 9 ottobre 2019

Larmadio


 

Per fare un armadio, 
ci vuole il seme,
il seme della gelosia 
se non hai le tapparelle.

O Armadio mio, apri le tue ante,
anteprima una, poi l’altra.

Dentro di te troverò: 
camicie colorate, camice bianco,
indumenti e palline di naftalina.


Con quanta fatica custodisci tutto quanto!
È poi il tuo scopo, perché sempre a lamentarti?

Giorno degli ingombranti: tu, vuoto dentro, tremi…
treni diretti al macero.

O Armadio,
soldevio esauta membra scoscese,
millana chi ti pieve ancor!
O Armadio.